Come realizzare una ghirlanda di lavanda

Per chi come me ama la lavanda, sa che il periodo ottimale per la sua raccolta è proprio nel periodo di luglio e agosto.

La lavanda una volta tagliata può essere utilizzata in tantissimi modi! Per profumare la biancheria in modo naturale ad esempio, preparando dei sacchettini con i suoi piccoli fiorellini o per decorare casa con tanti fasci colorati.

Oppure realizzando in modo semplice e veloce delle piccole ghirlande da poter appendere alle sedie, alle tende o ai muri di casa per dare un tocco provenzale all’ambiente.

Il procedimento da seguire è molto semplice: procuratevi un fascio di lavanda appena raccolta, una base per ghirlanda e della corda

dividete la lavanda in tanti mazzetti e iniziate a ricoprire la vostra base

Legate i mazzetti di lavanda alla base della ghirlanda usando la corda.

Una volta ricoperta la base della ghirlanda con la lavanda, sagomatela usando delle forbicine.

Con pochi semplici passaggi avrete realizzato una profumata decorazione in perfetto stile provenzale!

A presto! Maria Grazia

Le piante da scegliere per una casa ricca di colori

La stagione primaverile è finalmente arrivata e se i vostri terrazzi e giardini sono ancora spogli per mancanza di tempo, vediamo allora quali piante scegliere per avere un pronto effetto di fiori e colori!img_2087

Le ortensie, con la loro innata eleganza e bellezza, sono piante a bassa manutenzione che non si ammalano facilmente e che regalano lunghe fioriture; soltanto durante il periodo estivo necessitano di generose annaffiature e prediligono un’esposizione ombreggiata. In commercio ne esistono svariate tonalità di colore e questo ci permette di poter realizzare in terrazzo come in giardino, composizioni dagli splendidi abbinamenti cromatici.

La lavanda, anch’essa ideale sia in vaso che in giardino, è una pianta molto rustica che resiste all’aridità e alle elevate temperature estive;img_9483 il suo profumo meraviglioso ed il colore intenso riescono con pochi accorgimenti, a ricreare nell’ambiente circostante le suggestive atmosfere provenzali.

Se amate i profumi intensi, provate ad abbinare la lavanda alla pianta aromatica dell’elicriso, che oltre ad essere molto decorativa grazie al fogliame argentato e ai suoi fiorellini gialli, è una pianta estremamente facile da curare perché necessità di poca acqua e cresce in terreni poveri e sabbiosi; l’elicriso emana un deciso aroma di liquirizia che in pochi attimi richiamerà alla memoria, le lunghe passeggiate estive in riva al mare.

Nei giardini e nei balconi più piccoli e ben soleggiati, si può invece pensare di sfruttare lo spazio verticale, ricorrendo a grigliati in legno o in metallo; piante come il falso gelsomino (rincospermo)img_3265-1 che forma un manto profumato di fiori tra maggio e giugno o l’affascinante glicine, arredano infatti con eleganza gli spazi esterni e durano a lungo.

Un unico accorgimento è quello di scegliere delle cassette profonde almeno 50 cm per dare la possibilità alle piante di svilupparsi correttamente.

A presto!

Maria Grazia

Come raccogliere e conservare la lavanda 

La lavanda, con il suo profumo meraviglioso e lo splendido colore, è tra le protagoniste indiscusse del giardino primaverile.

E se in questi giorni vi state chiedendo quando iniziare la sua raccolta, allora munitevi subito di cestino e falcetto perché è proprio questo il momento giusto!! quando il fiore è appena spuntato e la lavanda è più profumata e bella.

Se tagliata in primavera infatti, la pianta ha ancora il tempo di produrre altri fiori per un secondo raccolto.

Iniziate dunque con il tagliare gli steli mediante l’uso di un piccolo falcetto pochi centimetri sopra la struttura legnosa della pianta e raccogliete la lavanda in diversi mazzettini;per tenere fermi i gambi vi consiglio di usare del nastro di raso bianco o della corda.

Liberate la pianta da foglie e gambi che vi sembrano secchi, insieme a tutti i rami che pendono e che appaiono disordinati, in questo modo ne favorirete una crescita più armonica.

Una volta preparati i mazzetti, lasciateli essiccare capovolti in un luogo fresco e buio della casa in questo modo la lavanda conserverà più a lungo il suo meraviglioso colore e profumo.

Una volta pronta non vi resta che dare sfogo alla vostra creatività;usate la lavanda in cucina, per piccoli lavori di artigianato e per decorare la casa…..

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ad esempio vi suggerisco di scegliere dei sacchettini di tela o di cotone e di riempirli dei suoi fiori essiccati!

Sentirete che profumo meraviglioso!

I vostri sacchettini in stile “provenzale” saranno perfetti per profumare in modo naturale la biancheria di casa o qualunque suo ambiente.

A presto!

Maria Grazia